Il Telepass di Poste Italiane sta conquistando tutti: ecco il costo sorprendente

Negli ultimi mesi il settore dei servizi di telepedaggio in Italia ha visto un’inaspettata protagonista: Poste Italiane. La compagnia, da sempre sinonimo di affidabilità nel mondo delle spedizioni e dei servizi finanziari, ha deciso di entrare in modo deciso nel mercato delle soluzioni per il pagamento automatico dei pedaggi autostradali, sfidando direttamente colossi storici come Telepass. Questa svolta ha attirato l’attenzione di tantissimi automobilisti e professionisti, incuriositi sia dalla semplicità di sottoscrizione sia soprattutto dal costo del servizio offerto da Poste, che si rivela fin da subito una delle caratteristiche più sorprendenti rispetto agli standard del settore.

L’offerta Telepass di Poste Italiane: panoramica e dettagli

Poste Italiane ha strutturato la sua proposta Telepass con un’attenzione particolare alla trasparenza dei costi, puntando su un modello semplice pensato per agevolare chi già dispone di un conto BancoPosta. Il canone mensile richiesto per il servizio è di 39 euro IVA inclusa, con l’addebito diretto dei pedaggi sul proprio conto, senza ulteriori commissioni o costi occulti legati ai passaggi in autostrada. Il pagamento del canone non è richiesto su base mensile, ma trimestrale: ogni tre mesi l’importo da versare sarà quindi di 17 euro, IVA compresa.

Va sottolineato che con questa formula il dispositivo Telepass può essere ritirato direttamente allo sportello postale oppure ricevuto comodamente a casa, offrendo massima flessibilità. Un vantaggio, soprattutto per coloro che sono già clienti e hanno accreditato stipendio o pensione su BancoPosta, consiste nella possibilità di sottoscrivere rapidamente il servizio e attivare eventualmente anche prestazioni aggiuntive come l’assistenza stradale in Italia (con tariffa mensile dedicata e sconti esclusivi sul servizio di soccorso).

Come attivare il Telepass di Poste Italiane: semplicità e accessibilità

L’iter per ottenere un dispositivo Telepass tramite Poste Italiane è stato ottimizzato per essere accessibile anche agli utenti meno esperti di tecnologia. La sottoscrizione può avvenire presso qualunque ufficio postale, con la presentazione del proprio documento, del codice fiscale e della documentazione relativa al veicolo. La procedura di attivazione, quindi, non richiede competenze tecniche o l’uso obbligatorio di piattaforme digitali avanzate, e questo rappresenta una svolta per un’ampia fascia di utenti che preferisce ancora il rapporto diretto con l’operatore allo sportello.

È possibile inoltre richiedere che il dispositivo venga spedito direttamente al proprio domicilio, evitando code e riducendo le attese. Dal momento della ricezione del dispositivo, esso risulta già attivo, pronto per essere impiegato immediatamente su tutto il sistema autostradale italiano convenzionato.

Vantaggi competitivi rispetto ad altre soluzioni di telepedaggio

Uno degli aspetti che ha suscitato maggiore interesse tra gli automobilisti riguarda proprio la convenienza dell’offerta di Poste Italiane. I tradizionali abbonamenti Telepass negli ultimi mesi hanno infatti subito significativi rincari. La formula Telepass Base attualmente propone un canone di 3,90 euro mensili (pari, quindi, a circa 11,70 euro ogni trimestre), mentre la versione Telepass Plus offre numerosi servizi aggiuntivi a 4,90 euro al mese, cioè 14,70 euro ogni tre mesi[/b>.

Poste Italiane si posiziona quindi in modo aggressivo sul mercato, proponendo un costo trimestrale pari a 17 euro, che resta contenuto rispetto all’offerta Plus di altri operatori, almeno considerando la possibilità di beneficiare di servizi aggiuntivi e sconti esclusivi. Non da ultimo, la possibilità di abbinare tutto alla gestione centralizzata del conto BancoPosta rappresenta un plus per chi è già cliente dell’istituto.

Servizi inclusi e integrazione con il sistema Poste

Il pacchetto proposto da Poste non si limita al solo telepedaggio. Gli utenti possono infatti usufruire di ulteriori servizi correlati, come la possibilità di attivare l’assistenza stradale, pagare i parcheggi convenzionati, accedere a sconti per determinate tratte e beneficiare di una gestione puntuale delle spese attraverso l’estratto conto BancoPosta.

Un ulteriore valore aggiunto risiede nella trasparenza operativa: chi attiva il servizio conosce anticipatamente e senza sorprese tutte le voci di costo, evitando spiacevoli sovrapprezzi o inattese commissioni legate a servizi opzionali.

Nuovi scenari nel mercato del telepedaggio

L’irruzione di Poste Italiane nel settore del telepedaggio ha contribuito a ravvivare la concorrenza, stimolando sia i grandi operatori tradizionali sia le nuove realtà come UnipolMove e altre soluzioni fintech. Quest’ultime propongono spesso promozioni e offerte personalizzate ma, almeno per chi già dispone di un conto BancoPosta, la proposta postale continua a convencerli per solidità, trasparenza e gestione centralizzata delle spese su una piattaforma multiservizi già conosciuta.

Curiosamente, nonostante la crescita dei rincari registrati da molti operatori, il servizio di Poste Italiane riesce a mantenersi su un livello competitivo, offrendo agli utenti un prodotto completo, sicuro e semplice, sfruttando la capillarità della propria rete, sia fisica che digitale.

Si segnala inoltre che il panorama dei servizi di telepedaggio vedrà a breve l’introduzione di ulteriori innovazioni, tra cui nuove opzioni di pagamento, integrazione con App di mobilità urbana, funzioni di pagamento contactless e gestione avanzata dei viaggi. Un elemento che Poste Italiane sembra voler cogliere da subito, proponendo tariffe flat e personalizzate in base alle esigenze dell’utenza.

Per chi viaggia spesso sulle nostre autostrade o necessita di un servizio pratico e trasparente, la soluzione Telepass di Poste Italiane rappresenta oggi una delle opzioni più interessanti del mercato. La chiarezza sui costi, la semplicità della sottoscrizione e i servizi accessori fanno convergere la scelta di molti clienti verso questa nuova offerta, che sta conquistando progressivamente ampie fasce di automobilisti su tutto il territorio nazionale.

Lascia un commento